Milan, Galliani si conferma re del mercato: Essien è solo l’ultimo capolavoro
Chi ha detto che per fare mercato c’è bisogno di soldi? A volte basta semplicemente sapersi muovere, avere gli agganci giusti, saper aspettare il momento decisivo. Calma, esperienza, intuito. Ingredienti necessari e talvolta indispensabili, specie quando si è costretti a far mercato senza troppe risorse economiche pur rappresentando uno dei più importanti club di rango europeo.

Negli ultimi anni la situazione finanziaria del Milan ha ‘allenato’ Adriano Galliani, spesso capace di sopperire a tali limiti riuscendo comunque a centrare in serie straordinari colpi a prezzo stracciato o a parametro zero. L’ultimo, in ordine di tempo, è quello di Michael Essien (31), navigato centrocampista ghanese pronto a lasciare il Chelsea per sposare l’avventura rossonera. Galliani ha studiato da lontano la situazione, fiutando l’affare come è nel suo stile. Facendo leva sulla voglia del calciatore di rimettersi in gioco, l’ad rossonero ha convinto il Chelsea a lasciarlo partire praticamente gratis, regalando a Seedorf un centrocampista considerato fino a qualche anno fa uno dei migliori nel suo ruolo.
Con l’ingresso in società di Barbara Berlusconi il potere nelle mani di Adriano Galliani verrà limitato. L’attuale ad del Milan resterà supervisore dell’area sportiva, ma per acquisti superiori ai 25 milioni ed ingaggi oltre i dieci milioni lordi sarà necessario il confronto col resto del Cda e con la stessa Lady B. L’impressione è che per Galliani non cambierà nulla. Il re del mercato senza soldi resterà lui, ed Essien è solo l’ultimo capovaloro.