Calciomercato Juventus: si prova la pista Lisandro Lopez, ma il Lione…
Dopo la pausa della trattativa di calciomercato per Llorente ed il conseguente interessamento sempre più intenso per Drogba -vorrebbero prenderlo per quest’ultima parte di stagione-, spunta un nuovo nome: quello di Lisandro Lopez, attaccante argentino che milita nel Lione.

L’attuale offerta di Marotta sarebbe di 2 milioni di euro per il prestito ed 8 per un eventuale riscatto nel mese di Giugno. Ma il presidente del club francese ha rifiutato l’operazione che porterebbe il classe ’83 a Torino a titolo temporaneo: “L’ideale sarebbe una cessione, forse due, per essere in linea con le decisioni prese nell’ultimo CdA. Non è che alla luce di queste defezioni il club debba rinunciare alle proprie ambizioni. Non è facile rinunciare a un giocatore come Lisandro. La Juve lo ha richiesto in prestito ma a quelle condizioni non si farà. Potremo prendere in considerazione la cessione se l’offerta sarà all’altezza del suo valore e ci consentirà di trovare i giusti equilibri economici”. Parole chiare, che non lasciano presagire alcuno sconto da parte del club, il quale si trova in crisi economica e cerca di sistemare alcuni suoi giocatori. Il suo valore di mercato equivale a 13 milioni di euro (fonte transfermarkt), una cifra molto contenuta per una squadra che da quasi un anno è alla ricerca del famoso ‘top-player’: potrebbe finalmente arrivare in questa sessione di calciomercato.
Fino ad ora con la maglia dei francesi (che veste dal 2009) ha totalizzato ben 103 presenze e 56 realizzazioni. In questa stagione è stato presente 15 volte -due volte è entrato dalla panchina- ed ha messo a segno 6 gol. Vorrebbe andare alla Juve per giocare e liberarsi così, tramite una clausola, del contratto, che attualmente dura fino al 2014.
Si attendono quindi ulteriori sviluppi nella prossima settimana di calciomercato.
Discuti di mercato con Simone Ciarrocchi.