Calciomercato Napoli: è il giorno di Vargas. Intanto per la difesa…
Tre giorni decisivi, quelli tra oggi e il prossimo giovedi, per il calciomercato di casa Napoli.
Gli azzurri, in attesa proprio del prossimo 17 del mese, giorno della decisione del secondo grado di giudizio per la nota vicenda giudiziaria che riguarda i partenopei, stanno guardando soprattutto al fronte cessioni, in attesa di capire quante e quali andranno in porta.
Il calciomercato in uscita è stato bloccato: su esplicita richiesta di Mazzarri, giocatori come Fernandez e il brasiliano Bruno Uvini, e i centrocampisti Marco Donadel e Omar El Kaddouri, che sembravano poter lasciare l’ombra del Vesuvio per approdare in lidi più consoni su cui poter trovare più spazio, sono stati tolti dal mercato, almeno per il momento.
I due difensori dovranno aspettare le vicende già citate, Donadel sembra poter crescere alle spalle dei titolarissimi Inler e Behrami, mentre si punta forte su El Kaddouri, sul quale anche Mazzarri sembra deciso ad investire.
Ecco allora che l’unica uscita certa sembra essere quella del cileno Edu Vargas.
Il cileno, arrivato un anno fa dall’Universidad di Chile e pagato fior di milioni, è ormai ai margini del gruppo, con le valigie pronte e solo in attesa di conoscere la sua destinazione.
Nelle scorse settimane la squadra ampiamente in vantaggio era il San Paolo: l’offerta era di 1,5 milioni per il prestito per 18 mesi, poi passato a 12 mesi, offerta che non ha mai convinto più di tanto la società azzurra e Bigon in particolare.
Ecco allora che il direttore azzurro ha aspettato offerte migliori, arrivate puntualmente da un’altra big brasiliana, il Gremio voglioso di investire sul ragazzo: prestito secco fino a Giugno, con il Napoli che guadagnerà 1,5 milioni dai brasiliani.
Nelle prossime ore arriverà l’ufficialità.
Nel frattempo, l’entourage azzurro prova a portarsi avanti col lavoro, in attesa di sapere se il capitano Cannavaro dovrà o meno essere rimpiazzato per questa seconda parte di stagione.
Il primo obiettivo di presidente e Ds è Davide Astori: Cellino chiede tanto ma Bigon confida di poter allentare le richieste sarde, facendosi forza anche delle mediazioni dell’agente dello stesso difensore.
I nomi dietro Astori sono sempre gli stessi: Silvestre e Neto, col brasiliano che nelle ultime ore sembra essersi interessato ad una possibile destinazione Genoa, squadra che su di lui è andata decisa.
Il nome nuovo per il calciomercato partenopeo spunta allora nella serata di ieri e risponde a quello di Gabriel Paletta, centrale argentino del Parma: se la pista Astori dovesse essere lastricata di insiedie, gli azzurri possono chiudere anche prima del termine della settimana.