Parma: un calciomercato da record
Sembra paradossale sentire che una sola squadra ha spostato da giugno a settembre ben 300 calciatori.
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Invece è quello che è avvenuto quest’anno a Parma che tra acquisti e cessioni ha stabilito un nuovo record, spostando ben 300 calciatori da diverse squadre.
In questo mercato estivo il Parma ha già fatto segnare 150 innesti a fronte di 120 cessioni.
Si punta sulla quantità quindi come requisito per ovviare alla mancanza di liquidità che colpisce un po’ tutte le squadre italiane.
Leonardi a Repubblica ha parlato di questo metodo scientifico di mercato: “Lavoriamo molto sulla quantità e se anche riusciamo ad avere una percentuale di successo del 30 o 40 per cento su quanti ne acquistiamo, è un trionfo”.
La squadra emiliana mette sotto contratto molti svincolati, per lo più giovani per poi girarli ad altre squadre nelle quali possono avere la possibilità di crescere e maturare.
Ne è un esempio il Gubbio che milita in Prima Divisione di Lega Pro. La squadra umbra ha ben 14 elementi provenienti dal Parma, alcuni molto promettenti come Salvatore Sandomenico o Matteo Pisseri, altri un p0′ meno.
Anche il Nova Gorica può vantare 6 elementi provenienti dal Parma.
Naturalmente per far funzionare il sistema, bisogna trovare molti partner nelle serie minori e così il Parma dopo gli accordi con Gubbio e Nova Gorica, sta puntando già al Portogallo per trovare altri partner, senza dimenticare squadre come Paganese, Fondi e Arzanese che collaborano già da qualche anno con la squadra del presidente Ghirardi.
Un sistema articolato che ha comunque fruttato un utile di 11 milioni al Parma.
La squadra emiliana ha così trovato un modo(che va ulteriormente affinato), per tenere i conti in regola e addirittura portare utili alla società.