Roma: si pensa al dopo Zeman. In pole ci sarebbe Di Francesco, mentre il boemo…
Il popolo romanista, dopo la serie positiva di 4 vittorie e dopo la grande gara contro la Fiorentina, è sempre più innamorato del boemo e del suo gioco.

Da tanto non si vedeva una Roma così propositiva in attacco. Tanti goal e il divertimento soprattutto ora che gli schemi sembrano ben assimilati. Un Francesco Totti rinato sta facendo la fortuna di Zeman. La dirigenza però non si culla sul presente e già pianifica il futuro. Infatti diverse idee stanno balenando a Trigoria per il dopo Zeman. L’ipotesi più accreditata è quella di un ritorno di Eusebio Di Francesco, ma stavolta come allenatore. Il boemo però non sparirebbe dall’ambiente diventando direttore tecnico. Idea affascinante che comunque prenderebbe vita solo dopo lo scadere del contratto dell’attuale allenatore ( 30 maggio 2014 ). L’ex centrocampista della vecchia Roma zemaniana sta facendo benissimo sulla panchina del Sassuolo dove ricopre anche il ruolo di team manager. Di tempo per decidere ancora c’è, ma non è da sottovalutare questa ipotesi che piace sempre di più a Sabatini e Baldini. Solo lui per ora sembra essere il degno erede del boemo.