Udinese, Pozzo sul mercato: “Kone non era funzionale”
L’Udinese non sta navigando in ottime acque.

La formazione di Colantuono non riesce a trovare il giusto equilibrio per affrontare il campionato, anche se la salvezza non sembra essere un problema. La rosa è in continua evoluzione anche per le scelte del tecnico che fin ora ha potuto sfruttare molto poco i fedelissimi: Di Natale ha dovuto accettare la panchina più di una volta a causa di infortuni e di un fisico non più giovanile.
Intanto Pozzo si è dato molto da fare sul mercato facendo partire Kone e facendo arrivare Kuzmanovic e tutti i rinforzi che servivano ai bianconeri. Ora l’Udinese non ha più scuse e deve iniziare a convincere non solo a parole, ma anche sul campo. Ecco le dichiarazioni riportate da Tuttoudinese.it: “Servivano centrocampisti diversi, per caratteristiche, da quelli che avevamo in rosa. Kone, per esempio, era un nazionale, aveva fatto i Mondiali, ma non era funzionale al nostro gioco. Servivano pedine di fisico e tecnica. Ora ci sono, anche se non sono Messi o Ronaldo. Quelli non li trovi a gennaio sul mercato. E più in generale non sono per l’Udinese. Noi i fenomeni dobbiamo costruirceli in casa.”
Infine un pesiero anche su Balic: “Mi auguro che il ragazzo abbia voglia e determinazione per mostrare tutto il suo talento: ha 18 anni e giocava titolare nell’Hajduk. Con lui e tutti gli altri giovani che abbiamo dobbiamo costruire un futuro capace di ripagare il nostro pubblico. Voglio che si punti a metà classifica per poi rompere le scatole alle solite se troveremo dei fenomeni“.