FIFA, parla Platini: “Ho chiesto a Blatter di dimettersi, ma ha rifiutato”
Lo scandalo che ha colpito la FIFA, maggior organo e istituzione calcistica al mondo, con sette funzionari indagati dalle autorità statunitensi non ha lasciato indifferente chi come MIchel Platini governa da anni il calcio europeo.

Il numero uno della UEFA ha infatti incontrato segretamente il presidente della FIFA Joseph Blatter a Zurigo, chiedendone le immediate dimissioni per quanto sta accadendo, ricevendo però un cortese diniego da parte del dirigente svizzero. E così l’ex campione di Juventus e Francia ha espresso in una conferenza stampa il proprio pensiero sulla vincenda, spiegando i motivi della sua richiesta. Queste le dichiarazioni di Platini: “Sono profondamente disgustato per quanto accaduto ieri alla FIFA, è veramente troppo tutto ciò. Le persone non vogliono più questo presidente e l’ho detto personalmente a Blatter. Sepp è un amico, non voglio fare la guerra con lui ed è per questo che non mi sono candidato alla presidenza della FIFA, ma gli ho chiesto comunque di dimettersi per salvaguardare la sua immagine e quella della Federazione. Mi ha risposto che capisce, ma che ormai sia troppo tardi, rifiutando il mio consiglio. Alle prossime elezioni per il presidente della FIFA noi come UEFA voteremo il principe Alì Hussein e mi auguro che lo facciano anche le altre federazioni del mondo. Sui Mondiali di Russia e Qatar dico, però, che ciò che sia stato deciso debba restare così, non bisogna cambiare le assegnazioni per il 2018 e il 2022”.