Zenit San Pietroburgo, Spalletti a rischio esonero
Sembra essere giunta al capolinea l’avventura di Luciano Spalletti sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo. L’ex allenatore della Roma è consapevole degli scarsi risultati ottenuti nell’ultimo periodo con il club russo e non nasconde tutta la sua amarezza.

La dirigenza dello Zenit ha speso un’ingente quantità di denaro nell’ultimo calciomercato invernale per rafforzare la rosa prelevando gente come Hulk e Witsel. Nonostante questo i risultati non stanno arrivando e la stagione di Spalletti non sta fino a questo momento mantenendo le aspettative. In campionato lo Zenit è terzo con 38 punti a meno otto dalla vetta presieduta dal CSKA Mosca. L’avventura in Europa League è tutta in salita: all’andata dei sedicesimi di finale lo Zenit è stato sconfitto per 2-0 dal Basilea e dovrà ribaltare il pesante passivo se vorrà passare il turno. Se Spalletti non riuscirà ad andare avanti nella competizione europea, il rischio di un suo possibile addio a fine stagione è concreto. Si parla già del suo probabile sostituto: in pole c’è Mancini, un altro allenatore che non se la sta passando bene in quel di Manchester sponda City.