J-League, Urawa Reds a porte chiuse per striscioni xenofobi
Se in Italia le squalifiche per cori razziali e gli striscioni di carattere territoriale sono abbastanza comuni, questi non lo sono in Giappone. Infatti, per la prima volta nella J-League, è stata inflitta una squalifica per striscioni considerati xenofobi.

La squadra in questione è l’Urawa Reds, che dovrà giocare una partita a porte chiuse. Colpa di uno striscione esposto dai proprio sostenitori, con su scritto “Solo giapponesi”. Striscione considerato xenofobo e i colpevoli, prontamente individuati, non potranno più mettere piede in impianto sportivo giapponese.