Il futuro dello Special One si delinea: “Andrò dove mi amano!”. Ecco gli scenari possibili
La prassi calcistica chiede ad ogni allenatore di rimandare al termine della stagione ogni discorso relativo al proprio futuro. Un pò come fatto ieri sera da Josè Mourinho. Frasi di circostanza, amarezza per l’eliminazione dalla Champions League ma anche un indizio (neanche troppo casuale) riguardo il proprio destino: “Vorrei andare in un posto dove le persone mi amano e mi supportano totalmente”.
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Autore: Steindy – Fonte: Wikipedia
E’ finalmente uscito allo scoperto lo Special One. Dopo tre anni turbolenti alla guida dei Blancos, il tecnico portoghese ha chiaramente fatto intendere che Madrid non è e mai diventerà l’habitat naturale dell’allenatore di Setubal. Non ha parlato di addio Josè Mourinho, ma lo ha fatto intendere attraverso una semplice e spontanea dichiarazione. Che lo allontanerà dal Real Madrid al termine della stagione e che, come lo stesso tecnico si augura, lo avvicinerà ad uno di quei club che in passato ha saputo dimostrare allo Special One amore e gratitudine verso il proprio lavoro.
I tifosi dell’Inter si mettano l’anima in pace: non ci sarà certamente il club di Moratti nel futuro del portoghese. Così come non ci sarà il Porto, club con il quale il tecnico conquisto, nel 2004, la sua prima Champions League. Chi resta? L’Inghilterra, il Chelsea. Squadra mai dimenticata da Josè Mourinho, portata in trionfo in Premier per due stagioni consecutive, ed ora alla ricerca di un nuovo condottiero. Un condottiero che, in fin dei conti, potrebbe poi non essere così tanto ‘nuovo’.