Arsenal in silenzio stampa. Wenger è infuriato, cadranno delle teste
Dopo l’umiliazione subita dal Chelsea, Arsene Wenger impone il suo diktat: silenzio stampa totale. Il tennistico 6-0, ma soprattutto la scarsa cattiveria dimostrata dai suoi in quella che aveva definito come la partita più importante dell’anno, non sono andati giù all’allenatore dei Gunners. Nell’immediato post-partita, Wenger ha dichiarato di assumersi completamente la responsabilità della sconfitta, ma da ambienti vicini allo spogliatoio si riferisce di un allenatore infuriato con la sua squadra.

Autore: Singha94
Ai giocatori è stato infatti vietato di rilasciare dichiarazioni pubbliche, e perfino di usare Twitter, e lo stesso Wenger ha cancellato la conferenza stampa prevista per oggi pomeriggio. Un evento assolutamente inusuale, visto che, in 17 anni, l’alsaziano non si era mai sottratto ad un incontro con i giornalisti.
L’Arsenal dovrà reagire immediatamente nel non facile anticipo di martedì sera con lo Swansea, se vuole continuare a lottare per il terzo posto. Sembra certo che, per dare un segnale alla sua squadra, l’allenatore escluderà dei titolari finora inamovibili, principali responsabili della disfatta. Gli indiziati sono il portiere Szczesny, colpevole su almeno due gol del Chelsea, Oxlade-Chamberlain, non espulso per errore dell’arbitro, ma sostituito all’intervallo, e Giroud, distratto dai suoi problemi coniugali.
Con il contratto in scadenza 2014 non ancora rinnovato, sembra probabile che, qualora l’Arsenal fallisca anche in FA Cup, Wenger possa dire addio a Londra dopo nove anni senza trofei.