Bendtner arrestato e poi rilasciato: l’accusa è di atti vandalici
Continua a balzare agli onori della cronaca il centravanti danese dell’Arsenal Nicklas Bendtner. Anche questa volta, tanto per cambiare, la notizia non riguarda le sue prestazioni nel rettangolo di gioco ma è un’altra delle sue bravate fuori dal campo a far discutere. Come riporta il quotidiano britannico Guardian, Bendtner sarebbe stato fermato dalla polizia lo scorso 24 novembre, accusato di presunti atti vandalici nel condominio in cui vive. L’ex attaccante della Juventus, noto per le sue notti bravi e per aver recentemente dichiarato che la sua prossima squadra sarà il Real Madrid o il Barcellona, avrebbe danneggiato la porta della palestra del suo condominio. Il danese è stato comunque rilasciato dalle autorità per mancanza di prove.

Lo stesso attaccante ha voluto poi chiarire la vicenda sul suo profilo Instagram: “Sabato dopo la vittoria contro il Southampton sonouscito con la mia famiglia ed alcuni amici per mangiare. Tornato a casa, sono andato in piscina e passando per la palestra non sono riuscito ad aprire l’armadietto che conteneva gli asciugamani. Per questo l’ho forzato danneggiandolo. Chiedo scusa ai miei vicini di casa, ripagherò per il danno che ho causato. Tutto è stato chiarito anche con la polizia”.
