Cerci si presenta all’Atletico e la fidanzata attacca: ”Ciao Serie A, noi ce ne andiamo nel calcio che conta”
Alessio Cerci è approdato all’Atletico Madrid dal Torino per 16 milioni più 3 di bonus.
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Ecco le sue parole alla presentazione in Spagna:
”È un sogno per me giocare nell’Atletico Madrid. Le pressioni non mi spaventano, darò il massimo per conquistare la fiducia di Simeone e dei tifosi. Siamo una squadra forte e ce la metteremo tutta per fare bene sia in Champions League che in Liga. Riuscirò a riconquistarmi la Nazionale, non sono deluso dalla mancata chiamata di Conte”.
Fanno discutere invece le dichiarazioni della fidanzata dell’esterno che su Facebook attacca il calcio italiano senza mezze misure:
”Tanti tanti tifosi italiani ci scrivono questi giorni e si domandano indignati perché l’ennesimo talento italiano va all’estero. Ve lo dico io perché: 13 gol e 11 assist non bastano. Essere il miglior esterno della Serie A delle ultime 2 stagioni nemmeno. Perché in Italia, nel calcio di oggi, si va avanti solo con prestiti, vecchie glorie riciclate, stranieri, giocatori che costano poco o meglio che costano zero. Mi dispiace dover ammettere che una persona aveva ragione: i calciatori più forti, se vogliono fare qualcosa di importante, devono scappare via. Saluti Serie A, noi ce ne andiamo nel calcio che conta. Sempre più fiera di lui”.