Chelsea, parla Torres: “Non conosco ancora il mio futuro. Benitez? E’ stato per me un punto di svolta”
Il futuro di Fernando Torres è ancora incerto.

L’attaccante del Chelsea, nel corso di un’intervista ad As, non ha chiuso ad un ritorno in Spagna: “Ritornare all’Atletico? Nel calcio mai dire mai. Non so quello che farò domani, figuriamoci la prossima settimana o tra dieci anni. Per ora non posso parlare del mio futuro, non posso sapere cosa ti riserverà la vita“.
Torres ha solo un bel ricordo di Rafa Benitez, suo tecnico ai tempi del Liverpool: “Ha rappresentato un punto di svolta della mia carriera. Sono passato dall’essere un giocatore che gioca a calcio a un giocatore che comincia a capire il calcio e a dare il meglio per il bene della squadra. Rafa mi ha insegnato a pensare il calcio, non solo a giocarlo“. L’attaccante ha espresso anche qualche considerazione su Simeone: “Lo ammiro e io ho sempre voglia di lavorare con le persone che ammiro. Avevo ammirato Benitez e ho avuto l’opportunità di lavorare con lui. Stessa cosa con Mourinho e Luis Aragones. Ho avuto fortuna“.