Liverpool, esonerato il manager Brendan Rodgers
La notizia era ormai nell’aria da tempo e adesso è arrivata anche l’ufficialità, con il Liverpool che tramite il proprio sito internet ha comunicato l’esonero del manager Brendan Rodgers.

È dunque finita ufficialmente l’avventura del tecnico nordirlandese sulla panchina del Liverpool, in sella ad Anfield Road dall’estate del 2012. Fatale per Rodgers è stato il pessimo avvio dei Reds in Premier League (pareggio anche oggi per 1-1 nel derby della Merseyside contro l’Everton), oltre a quello in Europa League (soli due punti conquistati in altrettante gare) ed il sofferto passaggio del turno in Capital One Cup (vittoria del terzo turno solo ai rigori contro il Carlisle United. Una decisione arrivata dunque a poche ore di distanza dal derby pareggiato a Goodison Park contro i rivali cittadini dell’Everton, con il Liverpool attualmente decimo in classifica in Premier League con soli dodici punti conquistati.
Il Liverpool nel proprio comunicato ufficiale ha ringraziato Rodgers per l’operato svolto in panchina in questi tre anni e mezzo di gestione (miglior piazzamento in campionato il secondo posto della stagione 2013-2014, poi un sesto e un settimo posto il suo score), ma ha spiegato come fosse necessaria una netta svolta con il passato per tornare a vincere nell’immediato e nel futuro. Per la successione del manager nordirlandese circolano già da tempo i nomi di Jurgen Klopp (cercato già in estate secondo la stampa britannica) e di Carlo Ancelotti, entrambi senza contratto dopo la fine dei loro rapporti con Borussia Dortmund e Real Madrid lo scorso giugno. Il Liverpool ha inoltre precisato che la ricerca del nuovo allenatore verrà svolta in tempi brevi, anche per permettere al prossimo manager di lavorare con il gruppo durante la sosta della Premier League per gli impegni delle nazionali.