Macheda: “Che emozione il derby in curva nord”
Si è trasferito giovanissimo in Inghilterra, alla corte di Sir Alex Ferguson che lo aveva prelevato dalle giovanili della Lazio, squadra del quale è tifosissimo.
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Domenica questo ragazzo di 20 anni che ha fatto tanto bene in Inghilterra finora, ha assistito il derby vinto dalla Lazio in curva nord dichiarando a Radio Manà Manà Sport le sue sensazioni e le sue emozioni: “Ho deciso giovedì di venire a Roma per assistere al derby dal vivo, perchè ho avuto la certezza di avere un giorno di riposo. Ne ho approfittato per venire e grazie a mio cugino sono riuscito a trovare un tagliando di Curva Nord. Sono arrivato a Roma domenica mattina e sono ripartito il giorno dopo: non potevo proprio perdermi questo appuntamento. Alla fine posso proprio dire che ne è valsa la pena”. Esploso al rigore di Hernanes e al gol di Mauri, teso come tutto il popolo biancoceleste alla ripresa della Roma, poi la liberazione con la fine del secondo derby vinto in stagione, da tifoso: “Anche se non ha segnato, il giocatore che più mi è piaciuto è stato Matuzalem: è un giocatore immenso, ha fatto reparto da solo. Poi c’è Klose. E’ un signor attaccante, è un esempio per tutti coloro che giocano nel suo ruolo. Non solo per quelli giovani come me. E’ davvero fantastico”. Con questa vittoria si allontanano sempre di più i cugini e la squadra di Edy Reja si proietta a ridosso delle prime due posizioni, e Macheda ci crede: “Arrivata a questo punto è giusto che la Lazio arrivi in Champions. E’ vero il campionato italiano è molto difficile, tutto ancora può accadere, ma credo che la squadra si meriti questo traguardo”. Ma dopo le gioie personali, ora si ritorna alla normale routine: “Oggi riprenderà la preparazione con il QPR, ritroverò Cissè con il quale ho un rapporto ottimo e ci frequentiamo anche fuori dal campo, è il ragazzo con il quale ho più legato. Il progetto qui a Londra è importante, ma ora l’obiettivo è quello di concludere questa stagione restando nella massima serie. Io sono ancora di proprietà del Manchester United, non so cosa mi prospetterà il futuro ma certamente a prestito scaduto tornerò da Ferguson. Inutile dire che il sogno è quello di affermarmi con quella maglia, anche se tutti sanno quanto possa essere difficile. Mi giocherò tutte le mie carte”.