Odi et amo: buon compleanno, José Mourinho
Giornata dal sapore un po’ nostalgico per tutti gli Interisti: oggi l’indimenticato José Mourinho, artefice del Triplete, compie 52 anni.

Un palmares da record per il tecnico portoghese che in quasi 30 anni di carriera ha vinto, tra campionati e Champions, in Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna. Nonostante l’esordio da calciatore lo Special One non ci ha messo molto a capire che la sua strada era un’altra e, dopo le prime esperienze da assistente e vice, ha cominciato la sua vera professione. Allenatore dal carattere forte e controverso, amato oppure odiato, è definito provocatore ed arrogante ma con la sua mentalità da leader affascina da anni tutta la scena calcistica. Più che allenatore, lo si potrebbe definire motivatore; è persuasivo e convincente con la squadra, svolgendo un lavoro psicologico notevole coi suoi giocatori. Attualmente allenatore del Chelsea, ha subito una cocente sconfitta in FA Cup dal Bradford City questo week-end, prendendo 4 goal in casa. Non sembra invece aver preoccupazioni in Premier League; i Blues, infatti, conducono la classifica con 5 punti di vantaggio sul Manchester City.
Un vero sogno sarebbe, per Interisti e non, riaverlo in Italia. Magari entro il suo 53esimo compleanno.