Premier League, 2° turno: Rooney fa 200 in Premier ma non basta, pari City con Sterling
La seconda giornata di Premier League si chiude con il match fra Manchester City ed Everton che all’Etihad impattano 1-1, salendo entrambe a braccetto a 4 punti in classifica.
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ROONEY 200 – La partita, come da prassi, la fa la formazione di Pep Guardiola che inizia forte e crea occasioni da rete a ripetizione, ma prima Pickford al minuto 26 si oppone con destrezza al tiro da fuori di Otamendi, poi è Aguero a farsi stoppare due volte in area da Jagielka e infine è David Silva al 34° a graziare gli ospiti, centrando il palo da buona posizione dopo un preciso assist del Kun. Ma il calcio si sa è crudele e due minuti dopo l’Everton, fin lì poco propositivo, trova il clamoroso vantaggio: pallone perso banalmente da Sané, ripartenza veloce degli ospiti, Calvert-Lewin vola sulla destra e centra per Wayne Rooney, che ben appostato in area trafigge Ederson per lo 0-1, ma soprattutto per il suo goal numero 200 in Premier League. Gioia enorme per il numero 10 dei Toffees, già spesso in goal all’Etihad e non solo con la maglia del Manchester United. La prima frazione di gioco si chiude poi con il rosso per Kyle Walker (fiscale la seconda ammonizione nel giro di pochi minuti) che costringe il Manchester City a disputare l’intera ripresa con l’uomo in meno.
STERLING SALVA PEP – Nonostante l’inferiorità numerica il canovaccio tattico della gara non cambia, con il City a fare gioco e partita e l’Everton chiuso a difendere il vantaggio trovato nella prima frazione. Guardiola punta su Sterling, che prende il posto di un abulico Gabriel Jesus, mentre Koeman fa debuttare in Premier League con l’Everton l’ex Swansea Sigurdsson. I padroni di casa, nonostante l’uomo in meno, producono uno sforzo enorme a caccia del pari, sfiorando il goal proprio con il neo entrato Sterling e col solito Aguero, ma la porta dell’Everton sembra stregata. Fino a quando al minuto 82 Holgate rinvia male un pallone in area che Sterling trasforma in uno stupendo destro al volo che si insacca all’angolino destro della porta difesa da Pickford. È l’ultima vera emozione della sfida, eccezion fatta per il rosso dato a Schneiderlin a due dalla fine che riporta le due squadre in parità numerica. City ed Everton salgono a 4 punti, tra i rimpianti di un elettrico Guardiola che vede già i cugini del Manchester United guidati da Mourinho in vetta alla Premier League con due lunghezze di vantaggio sui rivali cittadini.