Premier League: Manchester United-Leicester 4-1, Mourinho la chiude al primo tempo
Torna in campo la Premier League per la sesta giornata e si inizia subito con un big match, quello dell’Old Trafford tra Manchester United e Leicester.

Ranieri si è affidato al classico 4-4-2 che prevede sulla linea difensiva, Simpson, Morgan, Huth e Fuchs. King con Drinkwater per la mediana, sulle fasce Mahrez e Albrighton. In avanti non è ancora il momento di Musa: è Okazaki a fare da spalla a Vardy.
Mourinho risponde con una formazione a trazione anteriore, Bailly affianca Blind al centro della difesa. A protezione ci sono Carrick e Fellaini, mentre Lingaard, Rooney e Martial hanno il compito di supportare l’unica punta Ibrahimovic.
Con questa formazione Josè Mourinho batte Claudio Ranieri che incassa 4 gol in soli 45 minuti, sostituisce all’intervallo i suoi campioni e vede non solo i rivali, ma anche la vetta della classifica sempre più distante a differenza della scorsa stagione.
Seconda vittoria del Manchester United dopo quella avvenuta nel Community Shield (vinto dai ragazzi di Mourinho per 2-1). Poca resistenza delle Foxes, messi sotto dalle verticalizzazioni dello United, ma anche e soprattutto dalla scarsa concentrazione della difesa del Leicester a centro area e su palla inattiva. Ad aprire le danze ci ha pensato Smalling, con un colpo di testa su calcio d’angolo; Mata con un preciso sinistro dal limite; Rashford a porta vuota dopo un corner battuto a sorpresa; ed infine ancora un colpo di testa, stavolta di Pogba.
Da valutare anche la scelta di Ranieri di lasciare negli spogliatoi all’intervallo sia Jamie Vardy che Ryad Mahrez e scegliere al loro posto il baby Demarai Grey. E proprio il giovane calciatore inglese accorcia le distanze, con un siluro da fuori area che lascia di sasso De Gea, che chiude il match sul 4-1.