Ajax-Milan 1-1, le pagelle degli olandesi: Cillessen, che debutto!
L’Ajax si fa rimontare nel finale da una rete di Balotelli su rigore. De Boer si rammarica, ma il pareggio pare essere il risultato più giusto.
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Ecco i voti degli olandesi:
CILLESSEN 7.5 – Debutto assoluto in Champions League, ma zero timori reverenziali per il portiere olandese che, dopo aver tolto il posto al titolare Vermeer, ora vuole portare in alto il suo Ajax anche in Europa. La scioltezza con cui gioca è invidiabile, così come i suoi piedi ben educati; inoltre la parata sul tiro a giro di Balotelli è fantastica. Spavaldo.
VAN RHIJN 6 – Si limita a rimanere in difesa senza spingere tanto, ma dalle sue parti non irrompe mai nessuno. Contenuto.
DENSWIL 6.5 – Fa festeggiare tutti con il suo centro di testa che vale il momentaneo 1-0. In difesa non concede troppo agli attaccanti milanisti. Illusione.
MOISANDER 6 – Dei due centrali è il più ruvido e quando Super Mario incrocia i suoi piedi sono dolori. Ma anche questo serve ad un centrale di difesa. Mastino.
dal 78′ VAN DER HOORN 5 – Combina la frittata che regala il rigore dell’1-1 al Milan e, per di più, non capisce che ha causato il penalty alla propria squadra finchè Balo non lo segna. Spaesato.
BLIND 7 – Il figlio d’arte di questo Ajax incarna ciò che dovrebbe essere un terzino: scaltrezza, velocità e piedi buoni. Quando è in difesa chiude, quando è a centrocampo spinge, quando è in attacco crossa. Sontuoso.
DE JONG 6 – Dei tre centrocampisti è quello più in ombra e meno nel vivo del gioco, ma non sbaglia nessun pallone. Nel secondo tempo, al contrario dei compagni, cresce ed entra nelle azioni dei lancieri. Manca di cattiveria nel finale facendosi anticipare da un avversario. Smorzato.
POULSEN 6 – Sbaglia qualche passaggio ma è il solito Poulsen, forse anche meno “mascalzone” (tranne un calcione a Balotelli). Buona interdizione per lui. Scudo.
DUARTE 6.5 – Preso all’ultimo per rimpiazzare Eriksen, non sta assolutamente deludendo le attese: sempre basso sulle gambe, è vivace e reattivo su ogni pallone. In palla.
dal 59′ SCHONE 5.5 – Il ragazzo è propositivo ma allo stesso tempo confusionario. Prova a mischiare una serie di giocate e nessuna va mai in porto. Con Duarte la squadra girava senz’altro meglio. Arruffone.
DE SA 6.5 – Decisamente un’ala vecchio stampo, di quelle che vanno sul fondo e la mettono dentro. Ha due polmoni d’acciaio e li usa per galoppare su tutta la fascia. Non ha piedi eccelsi ma glielo si può tranquillamente concedere. Nel secondo tempo cala un po’ ma ci sta. Levriero.
dal 64′ ANDERSEN 6 – Poco da fare per lui. Comparsa.
SIGTHORSSON 6 – Tiene su l’attacco come può ma Mexes lo intralcia nel migliore dei modi. Buoni movimenti, ma non ha mai la palla per buttarla dentro. Isolato.
FISCHER 5 – Scaglia un esterno pauroso che fa la barba al palo facendo tremare Abbiati. E basta. In fase di realizzazione non è molto presente e, oltretutto, si scoglie completamente nel secondo tempo. Ghiaccio al sole.