Anderlecht-Milan 1-3: la cronaca della partita
Allo stadio Vanden Stock di Bruxelles va in scena la partita tra Milan e Anderlecht, valida per la quinta giornata dei gironi Champions League. Milan in campo col 4-3-3, confermata la formazione di Napoli, con la variante di Yepes al posto di Acerbi. Nell’Anderlecht MBokani è l’unica punta, con Jovanovic, Bruno e Praet alle sue spalle.

Ottimo l’avvio dei rossoneri, protagonisti con Bojan ed El Shaarawy nei primi tre minuti di gioco. In entrambe le occasioni, gli avanti rossoneri si allungano il pallone, consentendo a Proto il recupero. L’Anderlecht prende lentamente campo e al 13′, con l’ ”aiuto” della difesa rossonera, Jovanovic si presenta a tu per tu con Abbiati: stavolta il portiere di Abbiategrasso è bravo a chiudere lo specchio. Un minuto più tardi è Constant a commettere un erroraccio e ad aprire la strada al contropiede dei belgi, con Praet che calcia sul fondo da fuori area. Milan stordito ora, con i padroni di casa che vanno a folate, e i rossoneri che soffrono e coprono. Fraseggi errati e tanti errori individuali per i rossoneri, che tremano al 34’ su di una punizione dalla trequarti: è Constant a togliere la palla a Mbokani, pronto a mettere in rete una girata di testa di Gillet. Sempre e solo Anderlecht fino al 40’, quando una isolata azione del solito El Shaarawy, concede l’angolo e un pò di respiro ai rossoneri. Al 43’ buona azione di Bojan a centro area, con lo spagnolo anticipato dalla difesa belga. Si chiude senza recupero un bruttissimo primo tempo per il Milan, con il risultato inchiodato sullo 0-0.
Le squadre rientrano in campo, ed è subito vantaggio Milan col solito El Shaarawy: cross sul secondo palo di De Sciglio, la difesa dell’Anderlecht va a vuoto col Faraone libero di stoppare e insaccare alle spalle di Proto. Ancora Milan al 50’ con El Shaarawy e al 52’ con una azione di forza di Boateng sul lato sinistro. Si riaffaccia in avanti l’Anderlecht al 57’, con Mbokani che colpisce di spalla e pallone alto sopra la traversa. Anderlecht che offre spazi in avanti e Milan che prova ad approffitarne, ma è su una punizione messa in mezzo da Montolivo al 64’ che Yepes va vicinissimo al goal: splendida la risposta di Proto, ma il gioco era fermo per fuorigioco. Al 67’esce Bojan ed entra Pato, e tre minuti dopo, il brasiliano fa espellere Nuytinck per fallo da ultimo uomo. Sugli sviluppi della punizione dalla trequarti, Mexes fa 0-2 con un goal straordinario: stop di petto fuori area e rovesciata, con palla che si insacca alle spalle di un Proto incolpevole. Il risultato sembra in cascina per il Milan, ma quest’anno i rossoneri sono abili nel complicarsi la vita: al 78’ difesa in affanno su di un cross in area e Sutter appena entrato batte abbiati. È 1-2. Sull’azione del goal Mexes si infortuna e al suo posto subentra Zapata. Milan incredibilmente schiacciato da un Anderlecht in dieci uomini e all’82’ Deschacht sbaglia clamorosamente una ottima occasione. Rossoneri che provano a spingersi in avanti, dovendo aspettare però il 91’ per chiudere la partita: è sempre il Faraone a scattare sul filo del fuorigioco e a mettere dentro per Pato che deve solo insaccare. Passano altri due minuti e Skomina decreta la fine del match. Il Milan batte l’Anderlecht per 3-1, qualificandosi ufficialmente agli ottavi di Champions League come seconda nel girone.
IL TABELLINO
ANDERLECHT-MILAN 1-3
Anderlecht (4-2-3-1): Proto; Gillet, Kouyatè, Nuytinck, Deschacht; Biglia, Kljestan; Bruno (21′ st Iakovenko), Praet (30′ st De Sutter), Jovanovic (32′ st Canesin); Mbokani. A disp.: Kaminski, Safari, Wasilewski, Kanu, . All.: Van den Brom
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexes (34′ st Zapata), Yepes, Constant (29′ st Emanuelson); Montolivo, De Jong, Nocerino; Boateng, Bojan (22′ st Pato), El Shaarawy. A disp.: Amelia, Flamini, Robinho, Pazzini. All.: Allegri
Arbitro: Skomina (SLO)
Marcatori: 2′ st El Shaarawy (M), 26′ st Mexes (M), 33′ st De Sutter (A), 46′ st Pato (M)
Ammoniti: Nocerino, Mexes, Abbiati (M), Biglia, Gillet (A)
Espulsi: 25′ st Nuytinck (A)