Dani Alves lancia l’allarme: “E’ in corso una campagna anti-Barça”

Dani Alves oggi è intervenuto nella conferenza stampa che anticipa il match di domani in Champions tra Barcellona e Atletico Madrid, Il terzino brasiliano non ha avuto parole dolci: “E’ da tempo che la gente porta avanti una campagna anti-Barça, parlando di ‘fine del ciclo’. Se vinciamo è grazie agli arbitri, se perdiamo invece il nostro ciclo è finito“.

Ha poi continuato commento il sorteggio di Champions: “Figo ci ha fatto un bel regalo! Al Barça capitano sempre le squadre più difficili, sarà dura. Guardare i precedenti? Non possiamo guardare indietro, erano altre partite e altre competizioni. Il momento è diverso, e siamo semplicemente due rivali con stili di gioco diversi. Dobbiamo guardare avanti, anziché dietro. Abbiamo il vantaggio di giocare in casa la prima, quindi sarà importante fare risultato. Diego Costa? Grandissimo giocatore, sta facendo la differenza. L’Atletico però non è solo Diego Costa. Propone un gioco molto intenso, e dobbiamo essere in grado di rispondere a dovere. Sono convinto che c’è molto equilibrio, ma siamo in un gran momento e dobbiamo rompere tutti gli equilibri. Puntiamo a un gran risultato che può renderci meno difficile il ritorno e magari il continuo della competizione“.

Qualche parola di elogio anche per i suoi compagni:“Iniesta e Xavi dovrebbero aver vinto il pallone d’Oro, già da tempo. Non capisco perché non abbiano ancora ricevuto questo riconoscimento. Neymar si sta adattando, bene, al cambio radicale che rappresenta il passare ad un campionato diverso come quello spagnolo. Credo che il suo valore di mercato sia giusto. Sta facendo grandi cose, e rimango dell’idea che bisognerebbe parlare del lavoro che sta facendo, più che di quanto è stato pagato, e di tutte le sciocchezze che si sono dette su di lui e suo padre.”.

Infine qualche battuta sul suo futuro, secondo alcuni lontano dal Barcellona: “Sono tre anni che si parla del mio futuro. Le squadre di calcio sono come delle imprese, quindi è normale che si cerchino sempre alternative, in caso di dubbi. Io mi trovo benissimo qui e voglio rimanerci il più possibile“.