C. League, Roma-Real Madrid 0-2: blancos cinici, sfortuna giallorossa
All’ Olimpico è andata in scena Roma-Real Madrid.

La gara d’andata degli ottavi di Champions League avrebbe dovuto vedere Benitez contro Garcìa, ma il destino ha cambiato le carte in tavola. Zidane e Spalletti si sono scontrati in un match pienamente equilibrato, in alcune fasi addirittura meglio i padroni di casa. Il Real è stato cinico, la Roma condizionata dalla sfortuna e dall’arbitraggio. Mancherebbero due rigori e qualche cartellino qua e là. Ronaldo ha sbloccato la partita con una magia, il giovane Jesè l’ha chiusa. Ottimo Salah, meritava almeno un gol. Di seguito vi proponiamo la cronaca del match con i voti nel tabellino.
Avvio vivace per entrambe le formazioni. Il Real ha fatto intravedere fin da subito le proprie qualità, ma i giallorossi hanno mantenuto le linee strette approfittando degli errori avversari per ripartire sull’asse Salah-Perrotti. La prima vera occasione è della Roma: fluida discesa dell’ex Genoa sulla destra, palla in mezzo per El Shaarawy che tira troppo alto. I padroni di casa giocano palla a terra arrivando facilmente in area avversaria, uomini ben disposti in campo da Spalletti. Al 32′ un super Marcelo sfrutta l’assist di Ronaldo e al volo sfiora a giro il palo. Da qualche minuto i blancos hanno preso in mano le chiavi del gioco con un possesso palla nettamente superiore, anche se non sono mancati i pericoli per le discese di Salah, spesso fine a sè stesse. Al 44′ Vainquer manda a campo aperto il faraone, ma un intervento prodigioso di Varane evita il suo tiro. In questo primo tempo si è vista una Roma attenta e concentrata. Buone azioni degli uomini di Zidane, ma si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Il secondo tempo è iniziato con colpi da una parte e dall’altra. Partita sempre ferma, ma aperta a qualsiasi risultato. Al 55′ un grandissimo lancio di Florenzi pesca El Shaarawy che non trova il guizzo vincente, ottima lettura di gioco di Navas, anche se l’intervento è dubbio al limite del calcio di rigore. Dopo 2 minuti il Real Madrid passa in vantaggio: azione letale di Cristiano Ronaldo sul filo del fuorigioco, condita da una giocata, frenata improvvisa e gol a giro nell’angolino in alto a destra. La Roma risponde poco dopo con un bel calcio di punizione di Florenzi, ma Navas si fa trovare pronto con un bel tuffo in avanti. Il gol ha svegliato i blancos che cercano il raddoppio. La Roma però ci crede: bella azione offensiva con Salah e Dzeko e sulla respinta ci prova Vainquer con una sassata che sfiora la porta. Subito dopo è ancora Ronaldo a seminare pericolo in area avversaria: colpo di testa, la palla lenta esce ad un passo dal palo. Al 78′ assist di Pjanic per Dzeko che illude l’Olimpico con un tiro che finisce a contatto con la rete esterna. Continua a costruire la squadra di Spalletti, ma a 5′ dalla fine viene beffata con il raddoppio del neo entrato Jesè. Dopo 3 minuti di recupero, finisce 2 a 0 la sfida di andata di questi ottavi di finale.
TABELLINO:
Roma (4-3-1-2): Szczesny 6, Florenzi 6.5 ( dall’86’ Totti s.v.), Manolas 6.5, Rudiger 6, Digne 6, Pjanic 6, Vainquer 6,5 (dal 77′ De Rossi 6), Nainggolan 6, Perotti 6.5, Salah 7, El Shaarawy 6 (dal 63′ Dzeko 6) All. Spalletti 6
Real Madrid (4-3-3): Navas 6.5 ,Carvajal 6, Ramos 7, Varane 6.5, Marcelo 7, Modric 6, Kroos 6.5, Isco 6.5(dal 63′ Kovacic 6), James Rodriguez 6 (dal 81′ Jesè 7) , Benzema 6, Ronaldo 7.5 (dall’88’ Casemiro s.v.). All. Zidane 7
Ammoniti: Varane al 61′, Sergio Ramos all’85’ (RM)
Espulsi: nessuno