Champions League, Juventus-Manchester City 1-0, le pagelle inglesi: difesa in confusione
Allo J.Stadium di Torino, la Juventus abbatte il Manchester City per 1-0, grazie alla rete di Mario Mandzukic, aggiudicandosi così al primo posto.

La squadra di Pellegrini ha creato diverse occasioni, senza però trarne vantaggio. Ecco le pagelle degli inglesi.
Hart 6 – Nonostante il gol subito, anche se l’errore è stato commesso dal difensore, ha eseguito buone parate in varie azioni di gioco, soprattutto quella a tu per tu con Morata, evitando il 2 a 0. (81′, Caballero s.v.)
Sagna 5 – Ha diverse difficoltà nella zona difensiva, non riuscendo a fermare Alex Sandro la maggior parte delle volte, facendolo crossare anche sull’azione del gol del vantaggio. In più arriva anche l’ammonizione.
Demichelis 5 – Non tanto bene anche lui: l’errore di buttarsi di spontanea volontà per terra sul gol di Mandzukic è costato caro alla squadra.
Otamendi 5,5 – Riesce a recuperare qualche pallone, lavorandolo per il verso giusto. Per il resto c’è comunque qualche disattenzione su un paio di marcature.
Clichy 5,5 – Non brilla sulla corsia di destra, scavalcato un paio di volte da Lichtsteiner in velocità.
Navas 5,5 – Nel reparto offensivo riesce a creare poco, oltre che a mettere su tanta grinta. In difesa, invece, non rende nei migliori dei modi, beccandosi anche un’ammonizione.
Toure 6 – Combatte come al suo solito, su tutti i palloni, anche se questa sera il centrocampo juventino si è dimostrato superiore. Ha provato un paio di tiri, rendendosi utile e attivo per i compagni.
Fernando 6 – Lavora abbastanza bene a centrocampo, smistando qualche pallone per le corsie, anche se in fase di marcatura non è risaltato.
Fernandinho 5,5 – Gioca un primo tempo mediocre, secondo le aspettative, lavorando sodo. Sostituito a breve. (60′, Delph 6)
De Bruyne 6 – Sufficiente anche lui: offre vari palloni utili, soprattutto sull’azione del passaggio sotto porta per Sterling, errato di conseguenza.
Aguero 6 – Squilla un paio di volte, con qualche accelerazione, tipica specialità personale. Erra però sotto porta, sul retropassaggio sbagliato da Marchisio, facendosi murare successivamente da Buffon. (69′, Sterling 5)