Champions League, Wenger accusa: “Robben è un buon tuffatore”
Parole al veleno quelle pronunciate da Arsene Wenger al termine della gara di Champions League pareggiata per 1-1 dal suo Arsenal sul campo del Bayern Monaco, costata per il secondo anno consecutivo l’eliminazione dagli ottavi della maggiore competizione europea per club, per mano proprio del club bavaeres.

Il manager alsaziano dell’Arsenal ha infatti alzato la voce contro Arjen Robben (man of the match della scorsa finale di Champions League vinta dal Bayern di misura sul Borussia Dortmund), reo di essere un tuffatore. Queste le parole di Wenger: “Robben? E’ un grandissimo giocatore, un calciatore fantastico, uno dei migliori al mondo, ma è anche un abilissimo e bravissimo tuffatore. Basta rivedere le immagini del rigore (poi fallito da Muller, ipnotizzato da Fabianski, ndr) che si è procurato questa sera, dove attende l’arrivo del nostro difensore per poi lasciarsi cadere a terra”.
Duro attacco, dunque, di Wenger al calciatore del Bayern Monaco, che non faranno piacere al club bavarese campione in carica e candidato principale per vincere anche la Champions League 2014.