Europa League, l’Oriente conquista il vecchio continente
Alla fine il sogno è svanito, a due minuti dall’essere realizzato.

E non sono bastati capretti sgozzati, come era successo all’andata (rito bloccato poi dall’UEFA), né quello che sembrava un vantaggio più che rassicurante: lo Shakhter Karagandy, squadra kazaka, alla fine ha ceduto il passo ai ben più attrezzati giocatori del Celtic che, dopo la “scoppola” di una settimana prima, ribaltano il risultato per 2 a 0. I ragazzi di Kumykov, nonostante l’esclusione dalla massima competizione europea, riescono però a stabilire ben due record (molto simili): oltre ad essere la prima squadra kazaka ad approdare ad un girone di una competizione europea, la squadra di Qarağandı è il club posizionato più orientale a partecipare alla fase finale di una coppa del vecchio continente. L’Oriente, dunque, conquista l’Europa: lo Shakther, che è sembrato molto in affanno questa sera, potrà orgogliosamente fregiarsi di questo “titolo” e dire la propria nel girone di Europa League. In bocca al lupo, allora, sperando che nessun capretto debba più rimetterci la vita.