Mancini sicuro: “Rigore Juve? Non c’era…”
Nell’intervista post Juve-Galatasaray è andato in scena un Mancini sereno, ma pungente.

Ai microfoni di Mediaset infatti, il neo allenatore dei Turchi ha detto la sua sul calcio di rigore assegnato alla Juve.
RIGORE JUVE – “Non mi sembrava sinceramente da lì (la pancina, ndr) un gran rigore… Però posso sbagliarmi eh! Ero abbastanza lontano, ma non mi sembrava. Non è che possiam cambiarlo adesso, quindi io rimango della mia opinione e credo che questo sia il bello del calcio: che ognuno può dire la sua opinione. Per me non era rigore ma oramai non possiam far niente quindi basta, è andata…”
ARRIVO IN TURCHIA – Il “Mancio” ha anche annunciato le prime sensazioni personali riguardo al suo approdo al Galatasaray: “In due giorni ho cercato di imparare i nomi dei giocatori, che non è facile… Poi ho cercato di fare le cose più semplici possibili, e schierare la formazione che solitamente aveva giocato l’ultimo campionato però c’è ancora qualche giocatore in non-condizione perché avevan giocato poche partite.”
TIMORI DELLA VIGILIA – L’ultima dichiarazione riguarda gli aspetti tattici della gara contro la Juve: “Temevo quello che ha fatto nel secondo tempo, (ovvero) che venissero tutti avanti e ci mettessero un po’ lì perché la mia paura era quella che potessimo calare fisicamente nel secondo tempo, ed è successo. Siamo stati troppo indietro insomma… Il primo tempo eravamo andati meglio anche fisicamente, e forse qualche volta abbiamo lasciato troppo solo Drogba. Però io credo che abbiamo veramente bisogno di tempo per lavorare. Io in questi due giorni ho cercato un po’ di ordine perché è l’unica cosa che potevo fare. Però si sono applicati e questa credo sia la cosa più importante.”