Milan-Barcellona 2-0: le pagelle dei blaugrana. La difesa soffre, Messi stranamente impalpabile
Di seguito le pagelle del Barcellona, uscito clamorosamente sconfitto da San Siro.
Valdes 6: ha davvero poche colpe sulle reti subite. La difesa non lo aiuta per niente.
Dani Alves 5: prova a spingere molto, ma le sue sortite offensive non producono alcun risultato. In fase difensiva soffre troppo gli attacchi di El Shaarawy.
Pique 5: ha buon gioco su Pazzini, molto meno invece su Boateng e El Shaarawy, che si inseriscono da dietro. In sofferenza continua.
Puyol 5.5: stesso discorso valido per il suo compagno di reparto. Lotta come un leone e tenta di rendersi pericoloso sui calci da fermo, ma non è serata. (dal 43′ s.t. Mascherano s.v.)
Jordi Alba 4.5: non spinge e non difende, praticamente inutile. Il terzino che aveva incantato durante gli ultimi europei sembra un pesciolino rosso in una vasca di piranha.
Busquets 5: il suo solito filtro a centrocampo stasera non funziona. Ha difficoltà nell’arginare i contropiedi milanisti.
Xavi 5.5: anche un campione come lui può capitare un’insufficienza. Tenta di dare geometrie e spinta, ma i suoi tentativi si infrangono contro il muro eretto dai rossoneri.
Iniesta 6: non fa molto di più dei suoi compagni di reparto, ma ha l’indubbio merito di sbattersi fino all’ultimo, svariando su tutto il campo.
Fabregas 4.5: costantemente ingabbiato dai centrocampisti rossoneri, non trova gli spazi per sviluppare la sua tecnica. La collocazione tattica, quasi sulla linea d’attacco, non lo aiuta. Impalpabile. (dal 17′ s.t. Sanchez 4.5: avrebbe tutto il tempo per pungere, ma non lo fa)
Pedro 4.5: non incide praticamente mai. A sua parziale discolpa, bisogna dire che i rifornimenti per lui sono davvero pochi.
Messi 5: la sua insufficienza forse è la vera notizia. Vive una serata da giocatore “normale”, dopo le tante da fenomeno; viene a prendersi il pallone anche in difesa, ma non riesce mai a colpire.
All. Vilanova 4.5: il non poter far sentire la sua voce in panchina (il tecnico è ancora fuori per problemi di salute) probabilmente non aiuta la sua squadra. E’ pur vero però che il Barcellona, quando non riesce a fare il proprio gioco, non è in grado di trovare alternative per andare in rete.