PSG-Leverkusen 2-1, Sam illude ma ai quarti vanno i francesi

Allo Stade de France il Paris Saint-Germain ospita i tedeschi del Bayer Leverkusen, chiamati a cercare l’impresa in terra francese, dopo lo 0-3 subito tra le mura amiche.

football.ua/gallery/1221/73324.html (Wikipedia) Илья Хохлов
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Per cercare l’impresa Sami Hyypia schiera i suoi con il 4-4-3. I quattro difensori davanti a Leno sono Donati, Wollscheid, Toprak e Guardado, a centrocampo vanno Rolfes, Reinartz e Can, mentre il trio offensivo è composto da Sam, Derdiyok e Castro. Anche Blanc opta per il 4-3-3 e schiera Jallet, Marquinhos, Thiago Silva e Digne a difesa di Sirigu, a centrocampo Rabiot, Cabaye e Pastore, con l’argentino libero di attaccare, e in attacco il trio è composto da Lavezzi, Ibrahimovic e Cavani. Al Leverkusen serve l’impresa e gli uomini di Hyypia partono forte. La prima occasione, infatti, arriva subito dopo 3 minuti, quando Emre Can lascia partire un gran tiro, che trova la bella risposta, in corner di Sirigu. Continua la pressione del Bayer, che al 6′ si porta in vantaggio con Sidney Sam, abilissimo a farsi spazio in area ed insaccare, di testa, la rete dello 0-1. Passano neanche 4 minuti e sono ancora gli ospiti a farsi vivi, ma il tiro di Sam, arrivato dopo una buona azione personale, termina alto. Al 12′ si vede il Paris Saint-Germain, con il solito Ibrahimovic, che solo a pochi passi dalla porta si fa ipnotizzare da un ottimo Leno, che mette in corner. Sul calcio d’angolo Marquinho salta più in alto di tutti e trafigge l’estremo difensore tedesco, segnando la rete dell’1-1. La partita è viva con le due squadre cercano di creare qualcosa e al 18′ Ibrahimovic ha l’occasione di chiudere i giochi, ma la sua fucilata coglie in pieno la traversa. Dopo un’altra occasione gettata al vento dallo svedese del PSG, si rivede il Leverkusen, che riesce a conquistare un calcio di rigore: Jallet, atterra in area Derdiyok e l’arbitro non può far altro che indicare il dischetto ed ammonire il terzino francese. Dal dischetto si presenta Simon Rolfes, che però si fa ipnotizzare da Sirigu, che devia in corner. Tornano a farsi vedere in attacco i padroni di casa, al 36′ con Cavani, che stacca bene di testa ma è bravissimo il portiere ospite a parare. Dopo due minuti è ancora Cavani ad essere pericoloso, ma l’uruguayano, a tu per tu con Leno, non riesce a segnare. Il primo tempo termina con il Paris Saint-German che sembra poter gestire la partita senza particolari patemi, forte del risultato dell’andata. Al rientro in campo gli ospiti sembrano nervosi e collezionano ben 3 cartellini gialli -Derdiyok, Rolfes e Can- tra il 49′ ed il 52′. Al 53′ il PSG chiude definitivamente i conti: Lavezzi raccoglie in area il passaggio di Digne ed a tu per tu con l’estremo difensore ospite non sbaglia. 2-1 e PSG in vantaggio. Dopo due minuti il Leverkusen ha l’occasione per mettere la partita in parità, ma Donati, liberato davanti al partiere da un buon passaggio, si divora la palla del possibile 2-2. Altra occasione per gli ospiti al 59′, con Derdiyok, ma il suo tiro è ben parato dal portiere dei parigini. Primo cambio del match: Blanc sostituisce Lavezzi con Lucas al 62′. Dopo un tiro terminato alto di Ibrahimovic, si vede ancora il Leverkusen, sempre con Derdiyok, ma, praticamente solo davanti al portiere, conclude centralmente. Hyypia cerca di ravvivare i suoi con una doppia sostituzione: fuori, al 67′, Castro e Sam, dentro Heung-Min Son e Brandt. Ma dopo un minuto Can è costretto a lasciare i suoi in dieci uomini, avendo ricevuto il secondo cartellino giallo. Si aprono gli spazi nella difesa del Leverkusen, ma Cavani non ne approfitta ed al 72′ si fa recuperare da un difensore, che gli blocca la conclusione sul nascere. Inizia a pensare al campionato Blanc, che al 72′ sostituisce Ibrahimovic con Menez. La partita fila via fino a 5 minuti dal termine, quando Pastore riceve un buon pallone, ma Leno intuisce la direzione della sua conclusione e devia in corner. Prima di battere il corner, però, Blanc effettua l’ultimo cambio, inserendo Camara al posto di Edinson Cavani. Non succede niente di rilevante fino al 93′, quando Rabiot colpisce di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, mettendo in risalto le doti di Leno. PSG-Bayer Leverkusen termina 2-1, con i francesi che staccano il biglietto per i quarti di finale ed i tedeschi che, nonostante il passivo dell’andata, hanno cercato di giocarsi la partita contro una squadra sicuramente più attrezzata, riuscendo a metterla anche in difficoltà.

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