Roma-Bayern Monaco 1-7, le pagelle dei bavaresi
I campioni di Germania arrivano all’Olimpico con l’obiettivo dichiarato di chiudere i discorsi nel gruppo E di Champions League, pur avendo di fronte una Roma che fino ad oggi ha ben impressionato nelle sue uscite europee.

Il Bayern Monaco si presenta in campo nella versione migliore e non ci mette molto a scardinare la difesa giallorossa, guidata da un Arjen Robben in serata di grazia che decide di inserire subito il suo nome sul tabellino marcatori con una rete da antologia. I giallorossi cercano una timida reazione ma la creatura di Pep Guardiola sembra inarrestabile e nel giro di mezz’ora arrivano altre quattro reti che chiudono ogni possibile discorso sulla gara.
La ripresa ha poco da dire con i bavaresi che, pur giocando con un ritmo di gioco molto più basso, gestiscono tranquillamente la gara lasciando qualche spazio in più per le occasioni dei padroni di casa, pur capitalizzando le occasioni da rete create.
Neuer, voto 7 – Portiere o libero con i piedi buoni a seconda delle necessità, una sicurezza.
Benatia, voto 6.5 – Le bordate di fischi che riceve ad ogni tocco di palla non lo distraggono minimamente. Buona la sua prova.
Boateng, voto 6 – Qualche sbavatura in fase di chiusura, ma poca roba nel perfetto meccanismo bavarese.
Alaba, voto 6 – Gioca con disinvoltura da centrale e, quando può, si concede qualche sgroppata sulla fascia.
Robben, voto 8.5 – Semplicemente stratosferico; quando è in questo stato di forma non c’è marcatore che lo possa contenere, neanche con le maniere forti.
Lahm, voto 6.5 – Prezioso a prescindere dalla posizione in campo.
X.Alonso, voto 6.5 – Regista perfetto di una macchina che si muove alla perfezione.
Gotze, voto 7 – Dialoga efficacemente con i compagni del reparto offensivo; bagna la sua prestazione con una rete di pura precisione (dal 80′ Shaquiri, voto 6.5 – In dieci minuti segna un gol in tap in e crea un’altra palla gol, non male).
Bernat, voto 6.5 – Meno appariscente del compagno di fascia, fa comunque la sua buona figura con diverse folate offensive.
Muller, voto 7.5 – Dopo Robben il migliore dei suoi: attacca, segna, rincorre su ogni pallone perso (dal 60′ Rafinha, voto 6.5 – Buona mezz’ora per l’esterno brasiliano).
Lewandowski, voto 6.5 – Terminale offensivo ideale per questa squadra, magari meno tecnico dei suoi compagni ma sempre pronto a incidere (dal 68′ Ribery, voto 6.5 – Pur partendo dalla panchina il suo talento non è incrinato e lo dimostra; segna anche un bel gol per non farsi mancare nulla).