Roma-Cska Mosca, Rudi Garcia deluso per gli scontri: “Il calcio deve essere una festa non una battaglia, è una cosa non normale”
Rudi Garcia, ai microfoni di Sport Mediaset, analizza il debutto in Europa della sua Roma. Ecco le dichiarazioni del tecnico della Roma:

Parliamo degli scontri…
“Non conosco la situazione e non posso esprimermi”.
Ci sono due accoltellati…
“Il calcio deve essere una festa non una battaglia, è una cosa non normale, dobbiamo buttarli fuori, la polizia deve gestire queste cose fuori dallo stadio”.
Una Roma che fatto divertire tutti…
“Abbiamo preso tre punti come volevamo, abbiamo fatto una bella partita, peccato per gli infortunati, il gioco della Roma è stato bello e efficace. Astori ha una distorsione al ginocchio, Iturbe un problema muscolare, li valuteremo, speriamo che non siano gravi”.
Pronti per affrontare il City e il Bayern?
“Nel momento attuale il Cska non era la squadra più debole, voglio sottolineare la grande partita nostra, all’inizio era facile, ma poi per niente. Iniziare in casa e prendere i tre punti è fondamentale, è importantissimo iniziare con il piede giusto, forse con due piedi giusti. Andremo a Manchester per giocarcela”.
La Roma può lottare su due fronti?
“Ora prepariamo il Cagliari, per fortuna ho una rosa ampia per sopperire agli infortuni, giocheremo ogni partita per vincerla