Seydou Doumbia, dalla strada agli ottavi di Champions
“Undici anni fa, un uomo mi chiese cosa ci facessi al semaforo, a vendere sciarpe, senza scarpe, invece di essere a scuola. Io gli risposi che aiutavo mio fratello!”. Questa è la storia di Seydou Doumbia, attaccante del CSKA, che a suon di goal ha portato agli ottavi la squadra della capitale russa.
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“L’uomo nell’auto era il presidente dell’Athletic Adjamé, squadra della Costa d’Avorio in cui il giocatore ho iniziato la mia carriera a 13 anni. Da quel momento si è occupato di me. Non ho mai conosciuto mio padre, mia madre si era risposata e dovevo prendermi cura dei miei tre fratelli; aiutavo il maggiore a vendere per strada”.
Leonid Slutsky, allenatore del CSKA, commenta sulle pagine de “El Pais”: “Basta vedere i goal che segna per capire chi è. In solo un anno e mezzo a Mosca, Doumbia ha segnato 29 goals in 41 partite. Victor Onopko, vice allenatore, lo definisce il classico attaccante africano”,
Chissà che non faccia piangere anche il Mou questa sera…
troppo forte..ancora ricordo quando fece gol a Palermo e me ne innamorai
Doumbia butta fuori sta squadra del c…..