Tevez abbandona il letargo e sveglia anche la Juve: 2-0 al Malmoe
Esordio stagionale per la Juventus in Champions League: avversari, gli svedesi del Malmoe, tutto tranne che inaffondabili.
Allegri si affida più o meno agli undici che hanno sconfitto l’Udinese in campionato: ecco le formazioni.
JUVENTUS (3-5-2) Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (91′ Romulo), Pogba, Marchisio, Asamoah, Evra; Tevez (91′ Giovinco), Llorente (86′ Morata).
All. Allegri
MALMOE (3-4-1-2) Olsen; Johansson, Halsti, Helander; Tinnerholm, Eriksson (83′ Rakip), Forsberg, Konate; Adu; Rosenberg (52′ Mehmeti), Kiese Thelin (73′ Kroon).
All. Hareide
PRIMO TEMPO – Allo “Juventus Stadium” scende in campo una Juve a dir poco narcotizzata che tira una volta sola in porta – centralmente, con Tevez – in 45 minuti. Bianconeri davvero inguardabili, che sbagliano troppi passaggi a centrocampo: Pogba gioca col Malmoe, Asamoah tira tre volte in curva, Marchisio poco propositivo.
Dall’altra parte, l’occasione più importante ce l’ha il Malmoe, ma Buffon è bravo a chiudere a valanga su Kiese Thelin dopo un cross dalla destra. L’attaccante impatta bene il pallone in scivolata ma Gigi dice “no” e devia in angolo.
Allegri deve fare qualcosa…
SECONDO TEMPO – La seconda frazione si apre con Lichtsteiner solo davanti ad Olson; il laterale svizzero però pensa bene di crossare e la difesa svedese spazza. Occasione importantissima per la Juve, sprecata dal numero 26.
Finalmente però la Vecchia Signora si sveglia e passa al 58esimo: Tevez riceve, dentro per Asamoah che, di tacco, gli restituisce il pallone. Per l’ “Apache” è un gioco da ragazzi appoggiare in corsa dentro la porta: 1-0 Juve.
Il Malmoe non reagisce e la sua gara difensiva diventa a questo punto tutta in salita.
Lichtsteiner si spinge continuamente in avanti ma il suo colpo di testa in tuffo è troppo schiacciato e finisce altissimo.
Al 78′ grandissima occasione per la Juventus, Evra sfonda sulla sinistra e mette un pallone rasoterra che attraversa tutta l’area piccola, Llorente e Pogba non ci arrivano per questione di millesimi di secondo. Al minuto 82 doppia occasione per Llorente, prima Lichtsteiner effettua un cross che il basco appoggia di testa ma il portiere respinge, il pallone resta lì ed il numero 14 prova uno spettacolare colo di tacco che il portiere smanaccia in qualche modo in calcio d’angolo. Tre minuti dopo Llorente lascia il posto a Morata, il giovane attaccante ex Real Madrid si rende protagonista all’89° quando parte in progressione da centrocampo costringendo la difesa svedese ad abbatterlo al limite dell’area. Sul pallone va Carlitos Tévez che così al 90esimo trova il goal del 2-0 e la sua doppietta personale. Dopodiché poco da segnalare, a parte l’esordio stagionale di Romulo per una manciata di minuti.
MARCATORI – 58′ e 90′ rig. Tevez (J)
NOTE – Ammoniti: Konate, Helander, Eriksen (M)