Coppa Italia, ottavi di finale: al San Paolo gli azzurri battono 3-1 l’Atalanta, Callejon super
La fantastica doppietta di Callejon e il goal di Insigne,regalano i quarti al Napoli. Inutile la rete del momentaneo vantaggio di De Luca. Gli azzurri domano a fatica l’Atalanta. I bergamaschi hanno venduto cara la pelle, ma sono stati anche sfortunati negli episodi chiave.
La ripresa comincia in sordina. Ritmi bassi e squadre guardinghe, con la compagine di Benitez che cerca sempre di costruire l’azione tramite il fraseggio. Allo scoccare dell’ora di gioco si sente il boato del San Paolo, ma non per un goal: è Hamsik che rientra in campo dopo l’infortunio. La prima emozione della seconda parte arriva al 64′ con la punizione di Insigne da batticuore: grande esecuzione dalla sinistra e palla che si stampa sulla traversa tra lo stupore generale. Al minuto 72 però c’è l’episodio chiave del match. Revelleire serve il neo-entrato Higuain in posizione irregolare con un pallone alto; Del Grosso si disinteressa della sfera e guarda l’assistente alzando la mano, in attesa della segnalazione del fuorigioco: il pallone gli sbatte sulla schiena e finisce tra i piedi di Insigne che trafigge Polito col destro. Dopo il goal, succede il finimondo. Gli orobici si fiondano dall’assistente protestando vistosamente, con il direttore di gara De Marco che cerca di difendere il collega. Yepes paga le conseguenze con il cartellino rosso. La dinamica dell’episodio è a dir poco singolare, ma stando alle nuove regole (secondo cui il fuorigioco non c’è dopo un intervento maldestro del difensore ndr) la posizione di Insigne dovrebbe essere regolare.
Il raddoppio chiude di fatto la contesa. L’Atalanta, in inferiorità numerica e frustrata per l’accaduto, subisce passivamente gli ultimi minuti e il Napoli ne approfitta mettendo il sigillo finale. Inler imbecca Callejon che, ancora al volo, devia in rete per il goal del 3-1 finale. L’ex Merengues corona una prestazione fantastica, firmando un’altra marcatura di pregevole fattura. Lo spagnolo segna la dodicesima rete in stagione.
Il Napoli passa il turno soffrendo quindi, contro una buona Atalanta. Adesso nei quarti dovrà vedersela con la Lazio di una vecchia conoscenza partenopea, il tecnico Edy Reja, uno dei protagonisti principali del Napoli dell’era De Laurentiis.