Coppa Italia, le parole di Pistocchi: “Non tutti allo stadio sono tifosi”
Continua a far parlare la finale di coppa Italia. Gli incidenti fuori dallo stadio e dentro l’impianto dell’Olimpico sono ancora sulla bocca di tutti. Gennaro de Tommaso, capo ultrà del Napoli, ha ricevuto il daspo per 5 anni. Nonostante tutti i provvedimenti presi si torna costantemente sull’argomento.
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Fonte: Andrew – Wikipediao
Le ultime dichiarazioni sui fatti sono state rilasciate da Maurizio Pistocchi. Il giornalista Mediaset accusa i gesti dei tifosi. Ecco le parole rilasciate all’emittente radiofonica Radio Crc: “
Quello che è successo a Roma nel pre-partita della finale di Coppa Italia è davvero grave. La tifoseria ultrà non ha interesse affinché questi episodi accadono. Quello che è accaduto a Roma è strano, non era mai accaduto prima perché le armi non sono ammesse nel codice ultrà. Dietro potrebbero anche celarsi delle motivazioni che vanno al di là della partita. Bisogna interrogarci su quello che avviene all’interno dello stadio.
Esiste una minoranza di queste persone che non sono tifosi, usano gli stadi per commettere degli illeciti perché esiste un giro d’affari occulto milionario. A Milano, per il controllo delle curva, un uomo è stato ridotto in fin di vita. Quello che prima era un fenomeno di tifoseria organizzata oggi non lo è più, a causa degli interessi economici che si celano dietro”.
Parole sacrosante. Speriamo in futuro di non vedere più certi spettacoli che degradano sempre di più il calcio italiano.