Coppa Italia: suicidio del Pescara a La Spezia, Avellino di misura sul Frosinone
Due gara di Coppa Italia giocate nel pomeriggio che hanno decretato due squadre che finiranno negli ottavi di finale del torneo: Spezia-Pescara è finita con il rotondo 3-0 per i padroni di casa, mentre Avellino-Frosinone, giocata alle 19 è finita con la vittoria con il brivido per la squadra campana, per 2-1.

Lo Spezia vince 3-0 aiutato prima da Zuparic che si fa becca due cartellini gialli nel giro di 3 minuti e finisce sotto la doccia al 25′ e da Cutolo, rosso diretto al 30′ per delle proteste eccessivamente vivaci con l’arbitro dopo un presunto rigore non assegnato per un tocco di mano in area di rigore dello Spezia su un calcio d’angolo.
Le reti sono arrivate al 9′ con Ebagua che calcia in maniera perfetta dalla distanza bruciando Pigliacelli, al 45′ con Sansovini, che di tap-in infilza per la seconda volta il portiere del Pescara e infine all’88’ con Rivas su un errore di disimpegno di Mascara.
Passa lo Spezia che agli ottavi ci sarà una gara impossibile a San Siro contro il Milan del ritrovato Kaka.
Nella gara delle 19 invece l’Avellino ha condotto bene la gara fino ai minuti di recupero, quando il portiere campano Seculin commette una grave ingenuità facendosi rubare palla dall’attaccante del Frosinone Curiale che da speranza agli ospiti che devono però arrendersi alla sconfitta dopo tre minuti di recupero. Le reti sono state siglate da D’Angelo al 21′ e Castaldo all’82, e come detto al 91′ per gli ospiti il goal della speranza di Curiale: passa l’Avellino che agli ottavi se la vedrà allo Juventus Stadium contro la Juventus.