Mario Rui dopo Roma-Cesena: “Ci siamo guardati in faccia, la Samp non poteva averci cambiato”
Al termine di Roma-Cesena, unico tra i giocatori giallorossi, si è presentato in zona mista Mario Rui, commentando come segue il successo dei capitolini ai quarti di finale in Coppa Italia.
No, non penso perché comunque il mio periodo di guarigione lo sto finendo. E’ vero che non sono ancora al massimo, ma lo staff della Roma mi dà fiducia ogni giorno e l’impegno per la partita è importante sempre.
E’ una partita che è iniziata bene e poi è continuata in salita e si è risolta solo al 95′. Avete preso un po’ sotto gamba il Cesena?
Assolutamente no. L’abbiamo rivisto varie volte in settimana e abbiamo visto che ha eliminato anche due squadre di Serie A come Sassuolo ed Empoli dimostrando di meritare il passaggio del turno in entrambe le partite. Si sapevano le difficoltà che si potevano incontrare, abbiamo faticato un po’ troppo nel primo tempo, poi nel secondo l’abbiamo rimessa a posto.
Vi portavate qualche scoria dalla partita di Genova persa con la Samp?
No, non penso. Ci sono stati un paio di giorni in cui la squadra era giù di morale, poi ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: “Ragazzi, abbiamo dimostrato di essere bravi e non può essere una partita a cambiare quello che stiamo facendo”. Quindi da qui alla fine cercheremo di fare quello che abbiamo fatto fino ad oggi.
Ti senti pronti a tornare dal primo minuto anche in campionato?
Io sento che sto migliorando ogni giorno la mia condizione, penso che si sia visto rispetto alla partita precedente, quindi io cercherò di mettermi a disposizione del mister e se al mister servo io ci sarò.