Roma, De Sanctis ammette: “Abbiamo fatto più errori del Napoli”
Morgan De Sanctis, portiere della Roma, ha commentato la doppia sfida di Coppa Italia contro il Napoli.

Ai microfoni di Rai Sport l’ex portiere dei partenopei ha così commentato i 180 minuti di gioco: “Siamo venuti qui a giocarcele ed è stato chiaro fin dai primi minuti. Abbiamo avuto delle opportunità per segnare e non ci siamo riusciti. Nei 180 minuti ha prevalso il Napoli, che ha sfruttato il vantaggio di giocare in casa il ritorno. Si sono affrontate due grandi squadre e nel complesso noi abbiamo sbagliato più di loro. Sia all’andata sia al ritorno abbiamo commesso delle ingenuità e non abbiamo sfruttato tutte le occasioni create. C’erano tutte le premesse per non perdere e passare il turno, ma così non è stato. Ci dispiace non essere in finale e poter conquistare la stella d’argento, ma ci proveremo ancora. Ora dipende da noi non sentire ripercussioni da questa sconfitta. Domenica giochiamo contro una squadra che gioca bene e attraversa un buon momento in campionato, sta a noi trovare subito la vittoria e rimetterci in carreggiata. Vedo che in tribuna c’era Maradona: al San Paolo funziona di più che in altri stadi“. Poi l’estremo difensore giallorosso parla del suo attacco: “Oggi abbiamo fatto qualche lancio lungo in più del solito, soprattutto quando siamo andati sotto. Nonostante avessimo cambiato due terzi del tridente abbiamo creato molto davanti e penso che la prestazione dell’attacco sia stata buona anche se non abbiamo concretizzato. Siamo alla seconda gara di fila che non riusciamo a segnare, ma mi fido dei miei compagni per uscire da questa situazione. Stiamo facendo una grande stagione e speriamo di poter continuare così fino alla fine. La fortuna non credo che abbia un peso determinante. Quello che abbiamo conquistato finora è merito del lavoro“. Poi De Sanctis conclude con un paragone tra Cavani ed Higuaìn: “I numeri di Cavani singolarmente forse non verranno superati, ma Higuaìn è più determinante e coinvolgente nella manovra offensiva del Napoli”.