Birindelli, il ritiro della squadra è stato punito con la sconfitta a tavolino
Spesso di parla di etica nel calcio ma per l’ennesima volta gli organi ufficiali hanno dimostrato di non prenderla in considerazione: una dimostrazione arriva dalla categoria Esordienti.

Alessandro Birindelli, ex terzino della Juve e attuale tecnico degli esordienti del Pisa Calcio, aveva ritirato la propria squadra dal campo per porre fine ad una lite tra genitori scoppiata in tribuna. Il Giudice Sportivo, applicando alla lettera il regolamento, ha deciso di punire questo gesto con lo 0-3 a tavolino ed il -1 in classifica. Multa di 100 € alla società per “intemperanze dei sostenitori”. Per il tecnico, invece, non è stato preso alcun provvedimento anche se, stando al quotidiano ‘Il Tirreno’, è ancora sotto osservazione. Ecco ciò che si legge nel comunicato della Federcalcio provinciale: “Il giudice sportivo territoriale esaminati gli atti ufficiali da cui si rileva che la gara è stata sospesa al 14’ del 2º tempo in quanto il Pisa 1909 ha rinunciato al proseguimento della disputa della stessa, visto l’articolo 53 comma 2 delle norme federali, decide di infliggere al Pisa 1909 la punizione della perdita della gara per 0-3, nonché la penalizzazione di 1 punto in classifica”. Il valore del gesto di Birindelli, al di là della sentenza, è stato riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori.