Incredibile a Rimini, scambio di portieri: quello falso para rigore decisivo!
Ha dell’incredibile la storia che stiamo per raccontarvi.

Venerdì sera, a Rimini, si è tenuta una gara valida per la fase eliminatoria del torneo nazionale Uisp tra le società amatoriali Gs Real Vallone di Senigallia e la Amelio Convej di Milano. Quando la squadra lombarda ha vinto grazie alla parata decisiva del proprio portiere, è successo il finimondo ed ecco perché: i giocatori della squadra marchigiana hanno denunciato dubbi riguardo la vera identità del portiere in questione.
Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Miramare, ma nel frattempo la squadra lombarda aveva già lasciato la città, compreso il famoso portiere, che in realtà, secondo la lista stilata in campo, doveva essere un 30enne di Arezzo e che non si era curato di ritirare tesserino e carta d’identità precedentemente consegnati all’arbitro. Dopo varie verifiche, i carabinieri si sono accertati che lo scambio di persona effettivamente c’è stato e che quello sceso in campo non era il portiere della squadra milanese ma, come riferito dai giocatori stessi, era un portiere molto più giovane (e più bravo). Adesso resta da stabilire l’identità dell’estremo difensore che ha determinato la vittoria: i responsabili sono passibili di denuncia per l’esibizione di documenti falsi, oltre alla segnalazione all’Ente sportivo per l’adozione di provvedimenti disciplinari.