La strana storia di Gianluca Sordo: dal Milan alla pensione di invalido
Gianluca Sordo è stato un centrocampista che ha conosciuto l’apice della sua carriera con le maglie in Serie A di Torino e Milan, facendo parte di tutte le nazionali giovanili, compresa quella Olimpica, ma che ha visto anche la sua vita calcistica spegnersi relativamente presto, a soli 34 anni, dopo brevi esperienze in Lega Pro.

Carriera interrotta nel 2005 a causa di una rissa accesasi in un locale notturno di Marina di Massa. I forti colpi presi al volto lo mandarono in coma per 4 giorni e ancora oggi porta i segni di quella maledetta serata. tanto che percepisce mensilmente una pensione di invalidità.
“Avrei voluto continuare a giocare, avevo 34 anni ma venni mio malgrado coinvolto in una rissa in un locale notturno a Marina di Massa e per quattro giorni restai in coma – ha dichiarato il giocatore –. Mi ci è voluto molto tempo per riprendermi, mi hanno anche riconosciuto l’invalidità. Sordo è sconfortato: Oggi faccio il vagabondo, mi sarebbe piaciuto rimanere nel calcio ma dopo quell’episodio sono rimasto un po’ schifato. Nessuno di tutti quelli che ho conosciuto in 20 anni di carriera s’è degnato di mandarmi anche un solo in bocca al lupo”.
Ebbè il cognome dice tutto!