Maradona, notificato un avviso di mora per 39 milioni dal Fisco
La notifica dell’avviso, a quanto si apprende dall’Ansa, era stata tentata già ieri sera. Ma il calciatore non era uscito dall’albergo.

La notifica è, infine, stata effettuata grazie alla perseveranza dei funzionari di Equitalia, che anche questa mattina hanno presidiato l’hotel di Milano dove alloggiava Maradona. Ed El Pibe de oro ha dovuto firmare le notifica. Fonti di Equitalia spiegano “Nessun accanimento contro Maradona. Gli avvisi di mora sono il titolo per poter procedere ai pignoramenti e hanno validità di 180 giorni. Per questo motivo, una volta scaduti i termini, è necessario notificarli nuovamente al debitore”. Ora Equitalia, entro questi 180 giorni, potrà procedere con le azioni di recupero, come ad esempio pignoramenti di somme dovute al fuoriclasse argentino, da parte di terzi, a titolo di compensi per partecipazioni televisive o sponsorizzazioni nel periodo che trascorrerà in Italia. Il debito di Maradona ammonta a poco più di 39 milioni di euro ed è stato più volte confermato dalle autorità giurisdizionali competenti. In particolare, come riporta La Stampa, queste somme risultano dalla sentenza della Corte di Cassazione del 17 febbraio 2005, da quella della Commissione Tributaria Provinciale di Napoli depositata nel giugno 2012 e dalla sentenza della Commissione Tributaria Centrale del primo febbraio di quest’anno.