Ulivieri incatenato sotto gli uffici della FIGC
Renzo Ulivieri, ex allenatore e attuale presidente dell’Assoalllenatori ha iniziato una singolare protesta. Con la caviglia destra incatenata al palazzo della Federcalcio, ha detto: “Sta passando sotto silenzio il fatto che è stata tolta l’obbligatorietà del patentino d’allenatore per prima e seconda categoria e juniores. Andrò avanti, credo, finché morirò. Se dovesse decadere l’obbligo del patentino, 5600 allenatori non potrebbero allenare, 100 mila calciatori si ritroverebbero a giocare senza allenatori e 2500 aribri si troverebbero sui campi senza la tutela dei tecnici”

Un gesto duro quello di Ulivieri, che non c’entra nulla con lo sciopero dell’ AIC.