Apollon-Lazio: a Nicosia non vince nessuno, è 0-0
La Lazio contro l’Apollon cerca una vittoria decisiva per il passaggio del turno della squadra biancoceleste nel girone J di Europa Leauge: a Nicosia però il risultato è di 0-0 con una prestazione ancora incolore degli uomini di Petkovic.

Dal primo minuto c’è il Profeta Hernanes in campo al posto di Felipe Anderson: il giovane brasiliano è stato lasciato in panchina dopo i problemi accusati la scorsa settimana per recuperare bene in vista di domenica sera.
Un primo tempo in cui la squadra di Petkovic prova a fare la partita e di contro la formazione cipriota dell’Apollon che si difende e prova a ripartire in contropiede.
Buone occasioni per Ederson e Cana di testa e soprattutto per Hernanes, molto ispirato che conclude più volte a fil di palo. La Lazio si conferma una delle squadre italiane a tirare di più in porta, ma con un rapporto tiri effettuati/goal realizzati molto basso: si conferma l’assioma no Klose no goal.
Nessun pericolo corso invece dall’estremo difensore della Lazio, Federico Marchetti che resta quasi inoperoso per tutto il primo tempo che si chiude sul risultato di 0-0 a Nicosia.
Secondo tempo che segue la falsariga del primo: la Lazio spinge e prova a prendersi i tre punti ma non trova la porta avversaria. Gonzalez dopo una azione brasiliana sull’asse Hernanes-Ederson, non trova l’1-0 di un soffio; poco prima Floccari spinto da un avversario era andato vicino ad un clamoroso autogoal. Un Keita molto ispirato sulla fascia sinistra mette molto in difficoltà gli avversari che non riescono a contenere gli spunti dello spagnolo di origini senegalesi proveniente dalla cantera del Barcellona, che viene spesso beccato dai fischi del pubblico cipriota.
Petkovic cerca di mischiare le carte in tavola inserendo il classe ’93 Bryan Perea per dare maggior qualità al reparto offensivo e l’altro nuovo arrivato Felipe Anderson per il migliore in campo Keita: la partita si addormenta e sembra volgere inesorabilmente verso uno scialbo 0-0. Dopo tre minuti di recupero in cui i biancocelesti, più con il cuore che con il gioco prova a portare a casa la vittoria, la gara volge lentamente al termine: a Nicosia è 0-0 tra Apollon e Lazio.
Per Petkovic continuano i risultati negativi fuori casa: una vittoria non arriva dallo scorso campionato lontano dalle mura amiche. La squadra si regge sulle giocate individuali di Hernanes, Ederson e Keita, non c’è gioco di squadra e soprattutto manca un vero bomber in area di rigore: Perea e Floccari sono lasciati soli contro la difesa avversaria ed il cambio di modulo non ha prodotto i risultati sperati.
Nel girone la Lazio sale a quota 5 punti, seconda vista la vittoria del Trabzonspor in casa contro il Legia Varsavia a solo 1 punto di distacco dall’Apollon a 4: serve una inversione di rotta netta se si vuole puntare oltre il passaggio del turno del girone.