Esbjerg-Fiorentina 1-3, Pagelle Viola: Matri, Ilicic, Aquilani è tris
Dal nostro inviato a Esbjerg (Danimarca)
In una landa grigia e (quasi) desolata del centro della Danimarca, a 300 km da Copenaghen, con un clima piuttosto freddo, ma in uno stadio che (in Italia) è ancora un sogno, per moltissime società, si è disputata la gara di andata dei Sedicesimi d finale della Europa League, fra l’Esbjerg e la Fiorentina.

Con 500 tifosi al seguito, peraltro non graditi dagli abitanti del posto (espulsi senza ragione dai locali e dai mezzi pubblici, controllati come delinquenti dalle forze dell’ordine, ecc) ed etichettati come “Hooligans“, la Fiorentina si è presentata in Danimarca con qualche defezione ma con il solito carattere e la solita modalità di gioco. Piccoli screzi con gli steward danesi, a fine partita.
Neto, Mati Fernandez ed il solito Borja Valero spiccano su tutti, Ilicic ad alti e bassi.
PAGELLE FIORENTINA
NETO 6,5: il terreno di gioco è intriso di acqua, la palla scivola, la sua prestazione non fa una piega e prende anche palle interessanti.
RONCAGLIA 6,5: contiene bene il cursore danese e riparte spesso. Buono.
SAVIC 6: sbaglia molto, forse perchè non è del tutto recuperato, comunque alla fine limita i danni
COMPPER 6: gioca una discreta partita pur lasciando a tratti degli spazi pazzeschi alle punte danesi
PASQUAL 6: se non si fosse fatto amonire per una inutile situazione a gioco fermo, avrebbe meritato un voto più alto. Per la partita, la gioca con impegno e quantità
MATI FERNANDEZ 6,5: propone azioni e illumina anche il gioco. Rientra e riparte con disinvoltura (dal 20′ s.t. BAKIC 6: fa quello che può).
AQUILANI 6,5: gioca una delle migliori partite della stagione, anche se qualche preziosismo di troppo lo offusca sempre (dal 30′ s.t. PIZARRO s.v.)
ILICIC 6: alterna momenti di puro calcio e tecnica sopraffina a errori da principianti. Gol interessante e importante.
BORJA VALERO 6,5: superlativo nella pioggia come sotto l sole. E’ l’uomo squadra.
MATOS 6: soffre un po’ ma porta in fondo una buona gara. Si procura un rigore importante, in Italia, forse, non glielo avrebbero fischiato
MATRI 6,5: corre, si muove, crea spazi, porta via gli uomini e segna anche un discreto gol (dal 10′ s.t. GOMEZ 5,5: si impegna molto e conclude anche di testa una volta a rete pericolosamente)
Allenatore MONTELLA 6,5: la partita sulla carta era facile ma riesce a schierare una buona formazione, sfruttando le capacità di ciascun giocatore.
Arbitro Sig. KARASEV (RUS) 6,5: una buona direzione.