Europa League, ai bianconeri non basta Tevez: Benfica-Juventus 2-1
La Juventus esce sconfitta dallo stadio Da Luz di Lisbona nella semifinale di andata dell’Europa League: prova discreta degli uomini di Conte, che ai punti avrebbero probabilmente meritato il pareggio.

LA GARA – Subito sotto i bianconeri, alla prima occasione utile per il Benfica che si presenta su angolo, trasformato in rete dall’ottimo Garay. Sull’1-0 la partita si fa in salita la Juventus, che però dopo qualche attimo di attesa prova a farsi pericolosa dalle parti di Artur con Tevez e Vucinic che provano a pungere. Niente da fare, però, nella prima frazione e Pogba prova a risvegliare i suoi al decimo della ripresa con un ottimo colpo di testa respinto dal portiere dei lusitani. Ancora Juventus pericolosa con Vucinic, e Jorge Jesus pensa a proteggere in vantaggio con l’inserimento di centrocampisti di contenimento, ma il momento positivo dei bianconeri non si spegne: al 72’ Carlitos Tevez mette a sedere i centrali portoghesi e batte Artur con un preciso destro.
L’1-1 resiste solamente undici minuti, quando Lima dopo una splendida azione, confezione un tiro che si spegne all’incrocio dei pali. Portoghesi ispirati dal vantaggio, e capaci di impensierire Buffon in altre due occasioni, ma la palla più pericolosa capita a Marchisio, che si fa incredibilmente ipnotizzare dall’estremo difensore dei padroni di casa.
Il match si conclude sul 2-1 e la Juventus dovrà tentare l’impresa allo Stadium forte del gol segnato in trasferta.