Inter-Southampton 1-0, le pagelle neroazzurre: Miranda è un muro, Handanovic para tutto
Prima vitoria europea per l’Inter che, grazie a Candreva, ad un super Handanovic e ad un Miranda insuperabile, batte il Southampton e si rimette in corsa per la coppa.

Handanovic 7: spettacolare oggi il portiere interista, che con una grandissima parata, anche per lui, salva il risultato. Oggi è concentrato e presente, si rifà in fretta rispetto all’errore di domenica.
Nagatomo 6,5: buono soprattutto il suo primo tempo, anche se il giapponese si mantiene su buoni livelli per tutto il match; attento in copertura e propositivo davanti, Nagatomo cerca di rendersi utile come può per tutti i compagni e riesce anche a salvare il risultato. (91’ D’Ambrosio sv)
Murillo 6,5: bene il colombiano che gioca con attenzione in difesa e si fa trovare sempre pronto, pericoloso poi anche in attacco su calci d’angolo quando sfiora il gol.
Miranda 7: oggi è l’uomo in più insieme ad Handanovic, entra piano ma poi si riprende e comanda per tutti i 90’, non un errore, non una sbavatura, il brasiliano è un muro e non ha paura a dimostrarlo.
Santon 6: ancora una volta, dovrebbe osare di più, la sua è una prestazione sufficiente ma è ancora troppo intimidito, soprattutto nella fase offensiva, dovrebbe rendersi più pericoloso.
Gnoukouri 6: il giovane centrocampista offre una partita sufficiente, gioca con diligenza e fa il suo, quando può cerca anche di buttarsi in avanti, se politico.
Medel 6,5: il cileno ancora una volta fa la sua partita fatta di palloni da recuperare e gioco da spezzare, e in questo non delude quasi mai, ci mette la gamba e la grinta giusta, positivo anche lui.
Brozovic 5: unica nota negativa, il croato, che lascia anche la squadra in dieci per colpa di due interventi sciocchi ed evitabili, dopo un mese torna a giocare, ma il ritorno non è proprio dei migliori.
Candreva 6: non la migliore partita per l’italiano, anzi una delle peggiori, praticamente invisibile per quasi tutto il match, si rifà segnando il gran gol dell’uno a zero, fondamentale anche oggi. (81’ Ansaldi 6)
Icardi 6: il caso mediatico che lo riguarda non è da poco ma il capitano dell’inter dimostra di non volerci pensare, spesso isolato, quando riceve palloni utili però cerca sempre di fare il suo e rendersi pericoloso, manca il gol ma la partita è suffiiciente.
Eder 6,: buona la partita dell’attaccante italiano che si sacrifica sempre per i compagni, corre e recupera palloni utili, cerca la giocata per Icardi e non si tira mai indietro, la grinta e la voglia ci sono, manca solo il gol. (86’ Peresic 6)
De Boer 6: continua il suo lavoro sulla squadra, dopo il Cagliari, aveva molto su cui lavorare e sembra averlo fatto, finalmente ha capito di non poter fare a meno di determinati uomini, che non lo hanno deluso, giusti anche i cambi.