Lazio, stangata UEFA: due turni a porte chiuse. Lotito non ci sta
Si aspettavano provvedimenti in casa Lazio ma forse non cosi pesanti.
È finalmente arrivata dall’UEFA la sanzione disciplinare attesa e già preannunciata, conseguente agli episodi incresciosi del ‘saluto romani’ verificatisi nell’ultima apparizione europea contro il Borussia Moenchengladbach.
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Due turni a porte chiuse per la Lazio nei prossimi appuntamenti internazionali – uno dei due sarà già scontato nel prossimo turno con lo Stoccarda per gli ottavi di finale di Europa League – e anche 40mila euro di ammenda per la società di Lotito.
Il patron biancoceleste non ci sta, e allora ecco arrivare la risposta attraverso una nota del sito ufficiale:
“La S.S.Lazio S.p.A., in riferimento alla sanzione inflitta dagli organi della Uefa per la partita Lazio-Borussia Monchengladbach, pur nel rispetto delle decisioni assunte, conferma l’eccessività della pena irrogata in riferimento alla reale ricostruzione di quanto avvenuto nel corso della gara. Confida nel fatto che gli organi di appello potranno ricostruire in modo più puntuale gli avvenimenti accaduti, anche alla luce della documentazione proveniente dagli organi preposti alla tutela della sicurezza dello stadio.”
La storia non finisce qui, dunque: già pronto il ricorso all’UEFA.
Non proprio il clima migliore per una squadra che, tra Milan e Stoccarda, si giocherà l’intera stagione nelle prossime settimane.