L’Hajduk spaventa l’Inter, a San Siro finisce 0-2
Con l’Inter non si può mai stare tranquilli, nemmeno dopo aver vinto l’andata per 3-0.
Davanti a 45000 spettatori (5000 ospiti) sul nuovo manto erboso artificiale, i nerazzurri offrono una pessima prestazione e rischiano addirittura l’eliminazione, per merito anche di un Hajduk arrivato a Milano per vendere cara la pelle.
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Stramaccioni presenta Mbaye dal primo minuto e Coutinho-Sneijder alle spalle di Milito, ma la formazione nerazzurra entra in campo svogliata e prende il primo schiaffo al minuto 23, con il calcio di rigore realizzato da Vukosic.
Dopo aver rischiato in un’altra circostanza, la Beneamata si risveglia e comincia a creare e sprecare occasioni con Coutinho (una traversa per lui), Milito e Guarin e Sneijder, graziando Blazevic in più di una circostanza.
La ripresa è decisamente dei croati che segnano subito con un gol da cineteca di Vukovic e poi sfiorano clamorosamente il terzo gol per ben due volte.
Stramaccioni corre ai ripari e si prende pure qualche fischio quando decide di coprirsi a fine gare contro un avversario decisamente modesto.
Per fortuna dei nerazzurri e dei 40000, la partita termina 2-0 e l’Inter accede al turno successivo, ma evidenzia le lacune di una squadra che ha bisogno di qualche rinforzo importante per tornare ad essere competitiva.
Da segnalare scontri tra tifosi dell’Hajduk e la forze dell’ordine, con 33 croati portati in Questura ed un poliziotto ferito.
marò che pagliacci
meno male che era una passeggiata HAHAHAHA