Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Antenna Uno: “Si avverte la mancanza di Cavani”

Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “Uno in goal” dell’emittente Radio Antenna Uno. Ecco le sue dichiarazioni:

VERSO NAPOLI-VERONA – “Dobbiamo riconoscere che non sia lo stesso Verona dell’anno scorso. Prima si parlava di Toni che comunque non è più tanto fruttifero in passato. Il problema del Napoli è che già in ritardo sulla tabella di marcia e questo lo sappiamo già da un mese a questa parte. Tra l’altro anche in Europa League ha palesato diversi limiti. Sembra quasi che il problema della squadra di Benitez risieda proprio queste partite di intermezzo che si rivelano ostiche dal momento in cui il Napoli le affronta puntualmente con sufficienza cercando di sbrigare la pratica con il minor sacrificio possibile”.

PROBLEMI NEL PROSIEGUO DELL’EUROPA LEAGUE? – “Due anni fa il Napoli cominciò molto peggio il girone di Europa League e alla fine riuscì ad ottenere la qualificazione nelle ultime partite. Proprio a tal proposito pensavo che in incontri come questi si avverta specialmente la mancanza di Cavani che quasi sempre sbrogliava la matassa quando il resto della squadra girava quasi per inerzia”.

MANCANZA DI PERSONALITA’ – “Il paradosso è che forse proprio queste competizioni vengano snobbate anche dai calciatori, vengano considerate più noiose perché meno quotate. Tra l’altro ricordiamo – particolare non indifferente – che l’Europa League sia pure più dispendiosa della Champions da un certo punto di vista perché contempla anche i sedicesimi. E’ un discorso analogo a quello che affrontammo già per Italia-Malta, alla fine, perché nonostante fungano da vetrina per i calciatori meno in vista gli stessi non riescono a rendere come dovrebbero. L’abbiamo visto anche contro lo Young Boys: non ci sono state grandissime prestazioni da parte di De Guzman che, benché schierato quasi fuori ruolo, ha fatto il goal al Genoa e poi non si è praticamente più visto. In queste situazioni i calciatori rimangono quasi congelati in una fase di stallo in attesa di esplodere in altre occasioni”.
 
Il video con l’intervento completo: